Questo ritaglio da un quotidiano Australiano (condiviso da Greg Wurn su Facebook) merita un attimo di riflessione; non solo sul potere in quanto tale, su ogni forma di potere e di governo, e sull'inevitabile corruzione di ogni sorta che ne deriva, ma sul potere della parola, in particolare; perché di fatto questa strip dice tutto quello che c'è da dire con due vignette, e poche parole:
(Trad: "Vecchia Australia": "Nessun problema, amico!" - "Nuova Australia" : "Preoccupatevi - Non siete al sicuro - Nemici! Germi! Male! Il governo vi protegge")
Sembra che gli Australiani siano ancora in una fase storica dove certi fattori archetipici utilizzati nel terrorismo psicologico del governo appaiono evidenti e ancora soggetti al pensiero critico, esattamente come nei bambini esiste una reazione spontanea: "L'imperatore è nudo!"; è a parer mio l'indizio di una mentalità fresca, attiva e molto reattiva rispetto alla "nostra" (di questo lato del mondo), e forse per questo molti Aussie sembrano completamente pazzi... Almeno finché non si accasano a Brighton.
Il "regime del terrore" che ultimamente negli USA si serve di minacce sempre più concrete, messe in scena dall' intelligence più potente del mondo e dai migliori TV networks del mondo, vale per tutti noi, schiavi di Roma; come l'Italia, iddio la creò.
Una legge di fatto altro non è che una sequenza di parole, e con quelle si decide il destino di un intero popolo; questo è il significato precipuo del detto sulla penna e la spada. Qualunque altro valore di ordine personale vi si possa scorgere, per quanto poetico e costruttivo, è ovviamente secondario, marginale e perlopiù irrilevante rispetto al Grande Libro delle Leggi, le quali valgono per tutti i paesi demo-kratici, sottomessi da principio alla loro propria violenza.
In compenso, tra poco sarà possibile creare un certo tipo di DNA, e farlo stampare con una stampante 3-D per ottenere una polvere di creatura che si potrà poi coltivare in vitro: lo riporta l'articolo di Minds.com (del 24.01.15), che allega questo video:
per il momento non sembra più o meno promettente delle favolose Scimmie di Mare degli anni '80, ma le implicazioni di questa tecnologia sono preoccupanti - e quindi controverse - già in partenza...
Ma se davvero la 'scienza pubblica' è arrivata a questo livello nel settore della genetica, sapendo che quella militare è avanti di almeno trent'anni, è lecito chiedersi quale tecnologia sia in loro possesso attualmente; dunque il mio nuovo dilemma, da scrivere con un testo maggiorato, è:
che il "fenomeno UFO", piloti compresi, sia una realtà di origine interamente "militare"?
Le virgolette sono d'obbligo.
Ancora non sappiamo cosa stanno spruzzando sulle nostre teste da 20 anni a questa parte.
Soltanto ieri ho letto che si sono stimati circa 55 milioni di documenti secretati dal Governo USA.
Non è escluso in effetti che tutto quanto riguarda l'antropizzazione di questo mondo sia una realtà interamente relativa al 'sistema militar-industriale', dove possiamo immaginare che le tecnologie più avanzate -la "roba da fantascienza" attuale- vengano sviluppate con finalità per così dire aliene rispetto a quelle "civili".
Altrimenti non sarebbero segrete...
E' questa l'orrenda verità sui dischi volanti?
Sarebbe molto peggio di tutto quanto potevo pensare fino a questa mattina.
Il mio commento è una citazione di Mr. "Tsarion", che in un'intervista radio dice a proposito dei movimenti lenti dei "grigi", che a suo parere sono "remote-controlled beings", ovvero esseri tele-comandati, ovvero comandati a distanza. Tsarion, come Icke, come Maxwell, e ogni altro personaggio pubblico 'illuministico' più o meno noto all'internauta, è da prendere colle pinze, o almeno con un grano di sale; ma la sua è solo un'ipotesi, oppure ancora è un fatto 'filtrato' come ipotesi attraverso il personaggio millenarista di Brian "Michael Tsarion" Heatley http://en.metapedia.org/wiki/Michael_Tsarion
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