giovedì 2 gennaio 2014

Riassunto delle puntate precedenti

Nelle puntate precedenti, nel lontano 2013, abbiamo scoperto che l'organismo umano nasconde in sé le stesse potenzialità per la trasformazione "quantica" --che al momento equivale ad un grande punto di domanda, come per quella osservata nel regno vegetale-- della luce solare in energia, quella che si è definita fotosintesi: consiglio al lettore casuale di ricercare la parole-chiave fotosintesi assieme al nome del Dr. Arturo Solis Herrera, che ha il suo sito qui; le capacità del nostro organismo di operare il prodigio quantico sono state ridotte al minimo (indispensabile) generazione dopo generazione da una serie di pessime abitudini tramandate geneticamente, a partire da una alimentazione pressoché mortale e che tra le altre cose riduce drasticamente le qualità fotosintetiche delle nostre cellule; è possibile, per il blogger, che durante la leggendaria "età dell'oro" la forma energetica più pura nelle vicinanze di questo pianeta, il Sole, rappresentasse l'unico nutrimento di una umanità superiore, che oggi saremmo facilmente portati a considerare "divina"; ma questa è solo una ipotesi, la "realtà" attuale del consorzio umano è tutt'altro che prossima alla divinità, e come diceva quel tale l'uomo passa metà della sua vita rovinandosi la salute (mangiando e bevendo) e l'altra metà tentando di ristabilirla -- in genere con l'aiuto della medicina di sintesi, che è sempre una amichevole spintarella verso la fossa;

ritroviamo la citazione  in questa pagina di Orbita10, un blog decisamente alternativo, dove si scrive a proposito dell'opera del Dr. Otto H. Warburg, premio Nobel per la medicina nel 1931 per la sua tesi "Causa primaria e prevenzione del cancro", che non mi risulta essere molto nota fra i molti pazienti del nuovo millennio; ma della acidificazione cronica e di ogni sua disastrosa conseguenza si tratta "apertamente" e "largamente" solo attraverso simili canali di informazione, tra cui l'italiano disinformazione.it;
come vediamo dalla lista degli alimenti che provocano il fatale processo di acidificazione, a partire dalla carne, alle farine, dal sale allo zucchero al "buon pane quotidiano" e ogni altro alimento prodotto con la semola di grano tra cui la tanto amata pasta, comprese le verdure cotte, fino alle "droghe legali" che sono alcool e tabacco, sono tutti complici in  vario grado del costante, quotidiano indebolimento dell'organismo, e della formazione di un terreno acido e privo di ossigeno in cui si possono sviluppare delle cellule "aliene" come quelle cancerogene; ripropongo a questo proposito l'immagine del più famoso, colossale e incrollabile monumento alla Malattia e alla Morte che viene tutt'ora imposto come modello per l'alimentazione umana nel mondo, la tremenda, infame Piramide Alimentare già vista qualche post addietro:


e se questo non basta a identificare la fonte primaria dei problemi peggiori del lettore, quelli di salute, mi chiedo cosa potrebbe mai farlo; forse un modello a pianta esagonale, o un grafico più goloso di questo, a fetta di torta, potrebbe, ma non rispecchierebbe lo stile che  caratterizza lo strapotere "scientifico" e "accademico" nell'Impero del Falso in cui viviamo, lo stesso -di origini misteriose- che compare in forma "simbolica" sui biglietti da un dollaro americano...

Prima di affrontare l'enigma che rappresenta ogni possibile passato e ogni futuro immaginabile, data la inaccessibilità di radiazioni vitali sufficienti al mio sostentamento sarò ancora costretto a nutrirmi in maniera tradizionale assumendo dei cibi solidi; ma già dopo una simile introduzione non potrei mangiare altro che dei germogli di fagioli mungo conditi con olio d'oliva E.V., succo di limone, e qualche granello di sale; una alternativa momentanea, di ripiego, in attesa di ri-stabilire completamente le nostre qualità fotosintetiche...
Qualcosa come questa:


ripresa sullo sfondo del cortile piovoso e con vetrofania natalizia, arricchita con cipolla e gherigli di noce; possiamo notare le sfumature rossastre date dalla carota nera, che l'altro giorno mi ha tinto il finocchio di un meraviglioso rosa, ironicamente adeguato all'ortaggio; purtroppo il mio maschio cellulare ha una certa idiosincrasia nei confronti di queste gradazioni cromatiche, infatti i tramonti vengono tutti una schifezza:

una insalata frou-frou (ma da leccarsi i baffi=)
Prima dei misteri, le cronache pubblicate lo scorso 29 Dicembre da The Indipendent, che con un video della NASA testimonia l'inversione dei poli magnetici Solari 


in atto, e al culmine della quale, come spiega Karen C. Fox della NASA, troviamo un "periodo di intensa attività Solare, con più macchie solari e più eventi eruttivi come flares e CME"; il Dr. Tony Phillips --della NASA pure lui-- aggiunge che "l'evento interessa anche i raggi cosmici", e che queste "particelle altamente energetiche sono accellerate ad una velocità prossima a quella della luce dall'esplosione di supernova e simili altri eventi violenti nella galassia."; notiamo come le affermazioni di entrambi corrisponda al modus operandi NASA (Never A Straight Answer) di dire tutto senza mai dire niente, mentre il fatto -puramente causale- che entrambi i cognomi siano tipicamente "ebreo-americani" ormai non ci stupisce molto. L'inversione dei poli magnetici Solari avviene ogni undici anni, e anche in questo caso non sono previsti fenomeni di tipo "catastrofico" (cioè, risolutorio del dramma) o "apocalittici" (ovvero, rivelatori) di alcun genere che possano riguardare "Terra"; ma riguardo la scienza delle radiazioni cosmiche, Softpedia le definisce "protoni ad alta carica energetica" che colpiscono ininterrottamente il pianeta, che collidono con gli ioni (atomi elettricamente carichi) negli alti strati dell' atmosfera e che "ricadono in una doccia di particelle minori, che sono innocue"; non di meno, l'enigma posto dai muoni (la cui "estrema instabilità" richiede l'intervento del deus-ex-machina quantistico) porta alcuni ricercatori a pensare che essi abbiano influito sull'evoluzione della vita sul pianeta, e Softpedia riporta l'affermazione degli autori anonimi di un "nuovo studio" secondo i quali "è molto probabile che gli organismi della Terra primordiale possedessero un DNA che era instabile e che poteva mutare facilmente per via di agenti esterni, forse più di quanto lo faccia il DNA dei batteri al giorno d'oggi."

Abbiamo constatato che l'essere umano esiste solo in uno stato di simbiosi con una colonia batterica, che a livello atomico-cellulare (direi addirittura "biologico") e quindi, per così dire, "materiale", predomina sulla struttura "non batterica" dell'organismo; ergo, l'idea di mutazioni che interesserebbero dei "batteri" --gli organismi più semplici al mondo-- a livello genetico, interessa anche ogni abitante antropomorfo del pianeta.

L'articolo suggerisce la possibilità che i muoni, al contatto con i moderni organismi endemici di "Terra" che siamo, e "strappando gli ioni dai nostri corpi" possano produrre una qualche sorta di mutazione genetica, cosa che probabilmente succede ogni 11 anni, ed in occasione di ogni "evento violento" che produca un fascio di raggi cosmici in prossimità di "Terra"; forse, ogni giorno; ma a cosa corrispondano queste "mutazioni" di preciso, se non che producano degli effetti letali, non lo sapremo certo in tempi brevi, perché siamo parte della medesima evoluzione teoricamente interessata dagli "eventi violenti" di ordine cosmico (ma anche quelli "lievi" e "regolari", come l'inversione dei poli magnetici Solari) da cui scaturiscono i muoni; possiamo accontentarci di constatare che "muoni" sembra una contrazione di "mutazioni"? 
Io, per il momento, lo farò.


Su Helioviewer è sempre possibile ottenere una istantanea e/o un breve video con le immagini in "tempo reale" dell' Astro Padre e delle sue attività Vitali degli ultimi giorni; ecco cosa sta succedendo ...ORA!!


...troppo tardi, è già roba vecchia.

La mia parola Inglese del primo giorno (servizio quotidiano di Dictionary.com) del 2014 è stata (forse non casualmente) Inchoation; dal latino inchoatio, che trovo reso qui in "Incomincianza"... Incominciamo bene.

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