lunedì 17 agosto 2015

Altre cose

Il castello di carte sta per crollare?
Da tempo ormai leggiamo affermazioni straordinarie degli americani su Facebook, che almeno dai tempi del primo Zeitgeist (2007) hanno cominciato a chiedersi tutte quelle domande che sono spesso imbarazzanti per i rappresentanti del governo, come "Perché dobbiamo dare i soldi delle tasse al governo", o "Perché dobbiamo dare i soldi ai preti", o anche "Perché dobbiamo usare i soldi";
oggi vedo pubblicata questa, che è un riassunto della questione


posto in termini che mi sono stranamente familiari; nel 1985 avevo la passione del disegno, e mi ero dedicato a una serie di tavole a matita intitolate "FAKE", in onore del film di Welles; il concetto stesso della falsità e della capacità di ingannare ispirato dall'opera wellsiana mi aveva affascinato profondamente, e la ricerca gnostica che ho intrapresa nel millennio successivo ne è la prova; 
i miei disegni della serie 'fake' rappresentavano animaletti carini durante le fasi della loro trasformazione in orrendi mostri tentacolari e dentuti, ispirati invece al film La Cosa  (The thing; 1982);
questo è quello che vedo riprodotto su scala globale a partire dal "mito americano", quando una (certa) parte del popolo statunitense ha improvvisamente coscienza del grande inganno di cui partecipa, a partire dal sistema bancario/monetario/finanziario che ci rende tutti giocatori di Monopoly dalla nascita alla morte; alla burla della politica e della democrazia imposta a suon di missili, alla falsa-salute in uno stato di falso-benessere che semina morte e distruzione a livello clinico e planetario;
così dopo tre decenni di ricerca mi accorgo che tutti, compresi gli americani, e soprattutto loro, sono arrivati a vedere la medesima falsità del loro mondo (di cui l'Italia è una colonia speciale) quelle illustrazioni fiabesche che nell'85 diventavano bestiacce diaboliche; non per caso pochi istanti dopo ho visto pubblicato su Facebook questo link all'articolo "i 10 film essenziali di John Carpenter che devi vedere" dove They Live compare al 5° posto


 http://www.tasteofcinema.com/wp-content/uploads/2013/12/They-Live.jpg

e sì, They Live è in effetti un B-movie. Purtroppo per noi il guerriero Roddy Piper ci ha lasciati il 31 luglio scorso. Adesso dobbiamo cavarcela da soli...

Addendum del 21.08.15:

I messicani li conosciamo... Tacos, tamales, tortillas, cerveza... Siesta... sembrano naturalmente portati a fare la siesta dopo una mangiata/bevuta, sotto il sole cocente... Eppure sono Americani anche loro, e anche loro sembrano aver imparata la lezione:


NON FATE GLI "STUPIDI"
Non abbiamo bisogno di tante riforme,
L'unica che ci serve è...
SMETTETELA DI RUBARE

Ho sempre pensato che pendejo si riferisse direttamente all'organo maschile, per definire lo 'stupido', come il nostro pirla, o l'inglese dick, ma Wiktionary mi informa oggi del fatto che deriva dal latino pectiniculus, dal lat. pecten, "pube", per cui in Spagnolo definisce un pelo pubico. Buono a sapersi.  Non conosco la politica messicana se non di fama (o stereotipo) ma questo è un eufemismo per i politici Italiani...

Per concludere, i messicani sembrano addormentati, ma sono finanche più re/attivi degli "americani"; e malgrado ciò, anche loro commettono gli stessi errori; che commettiamo anche noi:


"Quando il telecomando non funziona, schiaccia sempre 
i bottoni più forte, invece di controllare che le batterie siano buone."

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