martedì 21 luglio 2015

Pane e DNA

Su (o nell') Universo Paralelo 1-4 la scoperta di una porta stellare (o "stargate") in Iraq sarebbe stato il vero motivo dell'invasione USA; secondo il blogger le flotte di USA, Russia, Cina, Giappone, Iran, Germania, della NATO, della UE e "Blackwater" (?) sarebbero ancorate nel golfo di Adèn, mentre sulla costa è chiaramente visibile una misteriosa costruzione circolare, anche con Google Earth;

https://universoparalelo14.files.wordpress.com/2015/07/510.jpg

Purtroppo la notizia è supportata soltanto da un episodio di "UFO hunters" - o almeno dal suo protagonista- di cui il blogger Latino pubblica uno spezzone, doblado en español:


La descrizione dell'oggetto è quella di una serie di anelli metallici concentrici del diametro di un miglio, che permetterebbe fra l'altro il "passaggio dimensionale" fra la Terra e la "Rete Agartha"; per i dettagli qui l'articolo originale. Certamente è un' ipotesi meno tediosa del solito petrolio.

A proposito di pappatoria, ho già avuto modo di osservare come le tante gravi accuse mosse contro il frumento rischino di esser presto etichettate come leggende metropolitane, in tutti quei paesi la cui economia agricola è basata su questo tipo di coltivazione; e l'Italia, nota per la sua infame "dieta mediterranea", è sicuramente tra questi. Come il mio fedele lettore sa bene, il mio personale esperimento in vivo ha fugato ogni dubbio riguardo -se non altro- la condizione di dipendenza fisica che viene creata probabilmente dalla gliadina, come ho scritto in proposito il 13 Maggio scorso;


da un lato, nel documentario Canadese della serie "the fifth estate" (all lower-case!) pubblicato sul sito Fork Over Knives nell'articolo omonimo, "The War on Wheat", troviamo le controverse affermazioni del dr. Davis, autore del best-seller "Wheat Belly", secondo il quale la maggior parte delle patologie psico-fisiche sono causate o aggravate dal consumo di glutine, con ogni dubbio più o meno scientifico a riguardo; dall'altro abbiamo i fatti, che ognuno può constatare ricercando su internet, riguardo la creazione del "frankenwheat" (grano-frankenstein), come lo definisce Davis, ma che in realtà ha il nome meno terrificante e più suggestivo di "Creso" (come abbiamo letto all'epoca su Wisesociety, in un articolo citato nel mio post sul farro) e soprattutto abbiamo la incontrovertibile realtà degli anticorpi anti-gliadina, la cui funzione non dovrebbe richiedere altre parole, ma che del resto troviamo menzionati soltanto su Wikipedia English, e soltanto nell'articolo riguardante la celiachia. Chi lo sa, forse questi anti-corpi anti-gliadina, contenendo una doppia negazione, in realtà accolgono la gliadina a braccia aperte, alla faccia della "guerra contro il fumento" (War on Wheat) scatenata da libri come quello di  Davis e Perlmutter... sono i misteri del mondo-di-parole...
Ma bisogna anche notare i cognomi di questa gente, a partire dall'autore di Fork Over Knives, Bruce Campbell; se leggete i nomi di tutti i collaboratori sul suo sito, a partire dalla famosa attrice vegan Alicia Silverstone, non c'è pericolo di trovare un Gentile nemmeno per sbaglio...
E questo, se non altro, ci dà da pensare.
Per chiunque sia interessato a questo delicato argomento (del pane, non degli "ebrei") posso consigliare solo di emulare il blogger, ripetendo il mio esperimento di astinenza completa da glutine per qualche settimana; ogni lettore di questo post dovrebbe essere responsabile verso sé stesso per ogni possibile conseguenza derivata da un simile esperimento, almeno a livello psicologico. Sicuramente non può fare male, come invece sembra faccia il glutine.

Non mi risulta che gli americani abbiano mai raggiunto simili livelli prima:


tale da associare la condizione di schiavitù generale all'idea del denaro, e quella del denaro, evidentemente, al sangue, che non è soltanto simbolico assieme al sudore e alle lacrime, ma è quello versato per azionare le più potenti e inarrestabile macchine per far soldi della storia, ovvero le guerre.

P.S.: (24.07.15)

("Perchè si fanno le guerre? Perché siamo governati da un gruppo di psicopatici che possiedono le banche che controllano i governi e i media. Sono loro a sponsorizzare entrambi i fronti di una guerra per profitto e loro a inventare il consenso del pubblico attraverso la propaganda mediatica")

Anche questa prospettiva del socialismo è degna di menzione:


riguardo la mentalità dell'americano moderno; ma è comunque una prospettiva limitata, se fossimo tutti "ugualmente poveri", come da utopia socialista, avremmo tutto ciò che è necessario per tutti quanti; non è mai l'ideale che fallisce, ma la sua messa in atto che è destinata al fallimento da principio, sistematicamente;
forse questo dettaglio non è ancora abbastanza palese, malgrado l'avvicendarsi di destre e sinistre a capo di governi tutti invariabilmente inconcludenti... Ma se non altro ci sono i segnali di un lento, doloroso risveglio che si manifesta attraverso il social sharing di questi gruppi spaiati; per quanto mi riguarda, leggere di qualcuno che è finalmente in grado di discernere la realtà dell' "inutile pezzo di carta", il biglietto bancario che ci rende tutti giocatori coatti di Monopoly, è in qualche modo confortante, malgrado si continui indisturbati a giocarci ogni giorno e in ogni Paese del mondo. Qualcun altro ha perlomeno consapevolezza di questi fatti, anche se non sarà mai un gioco ad armi pari perchè non è nato per esserlo...

"Salta in un universo di infinite possibilità" (www.quantumjumping.com)

C'è un solo dettaglio da menzionare riguardo il sito di Mr. GOLDMAN, il cui nome inconfondibilmente 'ebraico' la dice lunga a proposito delle sue effettive capacità, di saper trasformare tutto in oro;
il dettaglio lo vediamo evidenziato nel menu del sito, all'ultima voce, che si traduce in "Meditazione gratis";
cosa potrebbe significare questa voce è più o meno impensabile per me, dal momento che chiunque, in ogni luogo e momento, può dedicarsi completamente alla meditazione senza nemmeno pensare al denaro -tanto meno a quello- ma se clicchiamo su questo link quello che cambia è soltanto l'URL (www.quantumjumping.com/2015/free-meditation) della pagina, che invece rimane la stessa; è soltanto un INVITO alla meditazione, per quanto mi riguarda, che purtroppo per Mr. Goldman rimane ancora e assolutamente gratuita per tutti noi


e per "saltare in un universo di infinite possibilità" tutto quello che bisogna fare è meditare.
Consiglio assolutamente gratuito per fare un SALTO QUANTICO

Un sito da evitare come la peste; 
invece un video da consigliare al mondo intero è questa intervista a Bruce Lipton


il biologo "conosciuto come divulgatore dell'idea che i geni e il DNA possano essere manipolati dalla convinzione di una persona"; come abbiamo già visto, questa non è una semplice teoria, ma la conclusione che un serio studioso trae dall'osservazione dei fatti e dei dati riguardanti l'effetto placebo, al quale egli contrappone l'effetto No-cebo, ovvero: ciò che si crede dannoso lo sarà, così come l'acqua distillata è un farmaco efficace per chi non ne conosce la vera natura, ed è invece convinto che sia ciò che infine si dimostrerà essere, ovvero un farmaco efficace... 
Il dato più sconcertante riportato da Lipton qui si ha nell'affermazione che l'uomo utilizza il proprio pensiero cosciente per un 5% delle sue attività, mentre il resto è affidato al sub-cosciente, cioè quella parte "inferiore" della mente di cui non abbiamo coscienza, e che si limita a ripetere dei percorsi, dei codici, cose che abbiamo prese per abitudine da subito, che ci sono state imposte e sono cresciute e crescono con noi, e moriranno con noi.  Probabilmente.
Il codice alfabetico e quello numerico sono le basi della nostra falsa-cultura, le nostre abitudini mentali primarie, e come riflettevo oggi non esisterebbe nulla di simile ad un 'pensiero logico' senza il logos, cioè la parola stessa; tutte le nostre attività mentali e intellettuali sono assoggettate a questi codici fissi e invariabili, che applichiamo a nel tentativo di tradurre una idea, una costruzione mentale indefinita e potenzialmente infinita, in una forma convenzionale, finita, standardizzata, che la renda comprensibile e quindi condivisibile con il prossimo. Non per niente ad ogni pensiero corrisponde una parola, cioè un termine nel dizionario.
Anche per questo, l'apprendimento di una lingua straniera provoca delle modificazioni sensibili in ogni nostro processo intellettivo: sono nuovi codici, nuovi percorsi mentali e nuove abitudini che espandono la nostra consapevolezza al di là della mera logica. Quello contenuto in un linguaggio è un intero nuovo mondo che ognuno può scoprire in qualunque momento della propria vita. E per inciso oggi il mondo parla Inglese.
Cina compresa.
L'altro dato interessante è quello che menò il giovane biologo, intento a clonare cellule in laboratorio, verso un percorso di ricerca alternativo, quando notò che una coltura cellulare degradata da un ambiente (una piastra di Petri) contaminato, posta in un ambiente sterile riprendeva l'originario stato di salute; e dal momento che fin dall'inizio della sua carriera il Prof. Lipton aveva notato che le cellule sono in realtà come "piccola gente" (little people) , come del resto può supporre il blogger privo di microscopio, ma edotto sulla geometria frattale del cosmo, il suggerimento per noi  cittadini è di cambiare il nostro ambiente di coltura il prima possibile, se ci è possibile; ma, come abbiamo visto, cultura è sinonimo di coltura, e la nostra consapevolezza è l'unica cosa che possa rendere reali le parole di cui si compone questo mondo, con la sua coltura di pensieri suddivisi nei più svariati campi del sapere...
Non è la nostra educazione, e la capacità di conservare dati, numeri e parole e frasi o libri interi nella nostra memoria, ma la nostra intuizione istintiva, il buon vecchio "Nous", la capacità di ri-conoscere il vero in sè, e di distinguerlo da tutto ciò che è falso, come il sito di Mr. Goldman e gli UFO di Thirdphaseofthemoon.
Come la religione, la piramide alimentare, la truffa del denaro, e le promesse dei politici durante le campagne elettorali. Come gran parte del nostro falso mondo, che del resto è qui per restare, come dice l'antico adagio: scripta manent. Ne deduciamo che, come non occorre pensare a dove trascorrere le prossime vacanze, ma a vivere una vita in cui non ci sia alcun bisogno di farle, allo stesso modo possiamo modificare ogni aspetto della nostra esistenza a partire dalla consapevolezza di questo fatto, che ci arriva come sempre codificato in parole, nello stesso codice alfabetico a cui ogni nostra supposta facoltà mentale è sottomessa, nella nostra logosfera personale: che la nostra esistenza è in grandissima parte composta di repliche quotidiane, di reiterazioni abitudinali, azioni che vengono compiute automaticamente e senza una reale consapevolezza, o "coscienza"; per questo la gente continua ad andare al lavoro, a pagare le tasse e le bollette, a guidare la macchina, a fare la spesa al supermercato, a guardare la TV, etc. etc.. Per abitudine. Nient'altro.
Si vive per abitudine, perlopiù. Ma per adesso ci basta saperlo, questo non è uno dei tanti pensieri che si accatastano nel dimenticatoio, tra le tante nozioni superflue destinate a svanire senza lasciare traccia; questo riguarda la quasi-totalità della nostra esistenza, la quale viene vissuta in uno stato sub-cosciente, semplicemente accettata come abitudine cronica; quello che tempo fa ho definito "stato di incoscienza controllata" ha quindi un nome scientifico, quello di sub-cosciente. Qualcun altro ne ha coscienza, anche se utilizza un linguaggio e una terminologia differenti dai miei, in un certo senso parliamo la stessa lingua, e questo per me è raro. Degno di un post.

Nessun commento:

Posta un commento