martedì 9 settembre 2014

Nuvologia applicata

Un bel giorno di primavera, anzi una pessima giornata -il 23 Marzo 2014- il cielo prometteva tuoni e fulmini ma infine non cadde nemmeno una goccia; il blogger vagava per le strade, e fu testimone di questo evento celeste unico, sconcertante e per certi versi spaventoso ma in qualche modo eccitante, che ho fotografato con il telefonino; le immagini, non soltanto per la scarsa risoluzione, non rendono minimamente l'impressione che io me ne sono fatta camminandoci sotto, e osservando il fenomeno nell'insieme, cioè che il cielo in quel momento fosse piegato, curvato, inclinato in qualche modo rispetto alla terra, e che il movimento sopra di me non riguardasse soltanto le nubi, le quali erano soltanto la parte visibile di uno sconvolgimento immane:




come è ovvio, non erano quel tipo di nuvole che sono solito fotografare in cielo:


e per quanto mi riguarda, giurerei che quel giorno c'erano delle presenze nascoste tra le nubi:


La strana e poco estiva estate seguente, che prosegue ancora oggi, è stata caratterizzata da una quantità di "cirri pleonastici", ovvero non soltanto dei così detti cirri ("ricci") di cui ho collezionati alcuni scatti:




ma anche da un numero di piccole "virgole" simili a queste, per così dire aggiunte in un angolo a moltissimi cumuli; dopo quel fatidico spettacolo della inclinazione celeste, ho vista una quantità \di cumuli nei mesi seguenti posti in posizione diagonale:



con una tendenza alla verticalità rispetto alla lunghezza del cumulo:





però il fenomeno nuvologico più duraturo e persistente di questa stagione è anche il più interessante, e riguarda la forma dei cumuli, che mai come quest'estate hanno mostrate delle caratteristiche geometriche quasi-regolari, ovvero una tendenza dei bordi alla rettitudine, che per quanto ne so è sempre stata una delle qualità meno frequenti in assoluto tra le nuvole di ogni tipo; segue una piccola galleria con alcuni esempi di linee quasi-regolari dei contorni:













(strana struttura)




(notare il "taglio" regolare)



In qualità di serio, longevo e appassionato guardatore di nuvole, posso affermare che questa tendenza mi era del tutto estranea fino alla scorsa primavera, quando il fenomeno mi è apparso evidente e la mia osservazione l'ha confermata come un fattore costante della geometria nuvolare per i mesi seguenti; queste immagini sono datate fra Marzo e Agosto, e tra loro abbiamo anche dei triangoli, uno in "positivo" e l'altro in "negativo":



è possibile che questo fenomeno sia conseguente alle fatidiche "scie chimiche", ma se lo è si tratta di una nuova sperimentazione o di un effetto cumulativo (appunto=) perchè nei decenni precedenti di "aerosol globale"non abbiamo constatato nulla di simile nella morfologia nuvolare; la tendenza ad una regolarità geometrica delle forme che si presentano da sempre fra le più "tonde" in natura è sicuramente qualcosa che merita almeno un post nel mio blog
comunque sia, la magia è sempre grande e sempre visibile sopra le nostre teste: le nubi in cielo sono sempre uno spettacolo tra i più affascinanti, incantevoli e tra i meno noiosi, perché non sono mai le stesse; io cammino spesso con il naso all'insù e rischio anche di farmi male; moltissima gente invece non guarda praticamente mai in alto e non sa nemmeno dell'esistenza delle così dette chemtrails che ormai ci affliggono da oltre vent'anni; figuriamoci quanto possono apprezzare della tendenza geometrica stagionale dei cumuli; il mio unico consiglio al lettore è di non dimenticare di guardare in alto, di tanto in tanto; c'è sempre qualcosa di bello da vedere; anche quando è "brutto":







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