The Island di M. Bay (2005)
in fondo la cosa più interessante di questo film è il fatto che sia stato finanziato da gente che conosce bene il sistema attuale, dove la gente non viene clonata e utilizzata "una tantum" per l'espianto di un solo organo (magari un cuore) ma è semplicemente usata per tutta la vita, al solo scopo di far girare il grande mulino dei soldi; per questo non c'è nemmeno bisogno della clonazione, perché i soldi non sembrano provocare crisi di rigetto a nessuno;
"Ingegneria genetica" alla vecchia maniera...
Qualcuno ha ancora dubbi sul fatto che usare i preservativi è un peccato mortale?
la grande, instancabile industria dell'intrattenimento, produttrice delle armi di distrazione di massa, può ben permettersi di diffondere "messaggi simbolici" come questo, o -il riferimento è inevitabile- come quello di The matrix (1999); infine sono soltanto prodotti di intrattenimento, che non hanno nulla da spartire con la realtà quotidiana dell'utenza globale...
a parte il fatto che viviamo davvero in un mondo di illusione, di menzogna, di finzione e di ipocrisia; ma in generale sembra che pochi ci facciano caso; la TV è meglio. E anche i films in streaming non sono male, specie come quando sono gratis come questo su FFilms.org. Credo che "F" stia per Free. Cioè, gratis.
Con la coppia di protagonisti Ewan McGregor/Scarlett Johansson
efficaci
Giovanni Fagiolo (John Bean)
Steve Buscemi, che pronuncia la fatidica battuta
"Just because people wanna eat the burgers,
it doesn't mean they wanna meet the cow"
(Solo perché la gente vuole mangiare gli hamburgers, non significa che vogliano conoscere la mucca)
e il monolitico Michael Clarke Duncan (The Green Mile)
in un attimo disperato;
da menzionare almeno due inseguimenti perlomeno originali e spettacolari
e qualche veduta di L.A. del 2019
se ben ricordo, la ricetta è la stessa di Coma (1978), anche se le tre accuse di infrazione di copyright elencate da Wikipedia non riguardano il film di Crichton; Wikipedia Italia ce ne dà altri due esempi; non è un soggetto che si possa elogiare per la sua originalità, ma piuttosto per il trattamento innovativo di un'idea quantomeno abusata.
Wikipedia dice che The Island fu un box office bomb, costato 126 milioni. ne incassò solo 36 in patria, ma si rifece con la distribuzione all'estero per 127 milioni; un mezzo fiasco, insomma;
queste alla fine sono le cose che fanno pensare veramente al mondo del cinema.
E al nostro, degli spettatori.
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