A volte mi chiedo se non sia possibile che le didascalie delle critiche sui manifesti dei film siano inventate di sana pianta; questo è (anche) il caso di
perché nessuno che sia sano di mente può davvero pensare che questo film sia "shockante" o "eccitante e intenso", e tanto meno "terrificante e pauroso", anche se di mestiere fa il critico cinematografico; chi possa trovare della "grandiosità" in questa produzione parrocchiale, poi, va oltre la mia stessa immaginazione
Under the Bed di S.C. Miller (2013)
è un "film" "di formazione" semi-Canadese che affronta il tema della crescita e delle sue difficili scelte attraverso quella rappresentazione puerile e universale dell' ignoto, che è il mostro sotto il letto; ci sono quindi tutti i presupposti per un filmino "horror" interessante (o meglio, intrigante), ma anche tutti gli indizi rivelatori che conducono infine all'inevitabile, ovvero: lo scontro fra il protagonista armato di motosega e il solito tizio in costume di gomma (o guy in a rubber suit):
("great creature effects")
che paradossalmente dimostra la medesima agilità nei movimenti di quelli che negli anni '70 camminavano tra i modellini dei palazzi di Tokyo in fiamme; ma non appare altrettanto gigantesco; o forse è solo una questione di prospettiva.
Under the Bed ci insegna che tutti i vicini di casa negli USA hanno due figli nerd dai capelli ricci, come Ned Flanders ne I Simpsons:
e probabilmente l'unica scena che salverei è quella in cui la Signora Musetta Vander (SIC) nel ruolo della madre adottiva disperata, si lascia andare ad un gesto molto diffuso dalle nostre parti, ma che non avevo mai notato prima fra le abitudini delle madri disperate americane:
poverina, è proprio disperata... e la capisco
Al confronto, la minaccia del condominio da un altro mondo di Kronos (1957) mi appare come un'opera che definirei "ambizioso lavoro cinematografico con lustro e grandiosità".
Se di mestiere facessi il critico cinematografico.
Negli USA.
Negli USA.
Fortunatamente, non sono previste uscite di questo titolo in Italia, per il momento; bisogna volersi veramente molto male per andarselo a cercare in ver. or., dopo una simile recensione... ? O così spero.
P.S.: film scaricato nel giro di 40 minuti, super-seminato nel torrent... Il che dà da pensare.
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